mercoledì, gennaio 10

marmellata di fichi secchi, mandorle e cioccolato


Naturalmente non poteva che seguire una squisita ricetta a base di fico dottato.
Per esaltarne a pieno il sapore abbiamo pensato ad una marmellata, che con un pó di fantasia diventa un interessante accompagnamento per molte pietanze. Si pensi ai formaggi stagionati, ai dolci (mi vengono in mente delle calde e profumate crostate), e perché no alla carne.
La preparazione nemmeno a dirlo é semplicissima, ed il risultato di sicuro effetto.
Nel caso in cui abbiate dei fici speziati o giá imbottiti di frutta candita, niente paura, andranno benissimo.

un chilo di fichi secchi
100 gr. mandorle
100 gr. cioccolato fondente
500 gr. Zucchero
1 ½ bicchiere d’ acqua

Preparare i barattoli per la marmellata. Tagliare i fichi in piccoli pezzi.
Versare lo zucchero e l’acqua in un tegame da confettura (l’ideale sarebbe un tegame di rame la cui forma svasata permette l’evaporazione dell’acqua contenuta nella frutta, ma trattandosi di frutta secca non abbiamo questo tipo di necessitá, ed una buona pentola antiaderente potrebbe fare a caso nostro) e fare scaldare a fiamma bassa senza smettere di mescolare. Non appena si alzerá il bollore, versare la frutta e lasciare cuocere per venti minuti a fuoco basso, mescolando regolarmente. Quindi aggiungere le mandorle e la cioccolata tagliata grossolanamente a pezzetti e invasare la marmellata ancora calda nei barattoli. Riempire questi ultimi con un mestolo, facendo attenzione a pulire la confettura eventualmente colata all’esterno. Avvitare i tappi, girare i barattoli sottosopra e lasciarli raffreddare, riponendoli in luogo asciutto.

10 Comments:

Anonymous Anonimo said...

siete dei geni e mi vergogno un pò a chiedervelo, ma anche voi avrete dei cavalli di battaglia!!??
passate da me e capirete.

10/1/07 6:59 PM  
Anonymous Anonimo said...

appunto: due api sono meglio di una..

tolgo il disturbo e vado a ronZZZare altrove..

10/1/07 7:00 PM  
Blogger il maiale ubriaco said...

Cavalli di battaglia può darsi. Amore e passione è certo. Cmq cerchiamo di prepararci i post seguendo un calendario. A presto. Ste-

10/1/07 7:54 PM  
Blogger cat said...

e dovreste aggiungere: mi raccomando usare vasetti piccolissimi perchè, come lo aprite lo spazzolerete fino al fondo! mi pare una confettura da re!'notte cat

11/1/07 12:56 AM  
Blogger il maiale ubriaco said...

giusto, infatti ho utilizzato dei vasetti molto piccoli cat. In realtá a cena con un amico ho fatto fuori un vasetto di marmellata su formaggio, grissini e biscotti salati. mmmmmmmmmmm

Re

11/1/07 11:24 AM  
Anonymous Anonimo said...

La prima volta che approdo su questo sito. davvero bellissime queste foto. particolari questi fichi. mi sembra che questa qualitá di fico sia anche presente piú giú verso la Calabria. Questa marmellata poi é da capogiro!! ciao, Esther!

11/1/07 12:00 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ciao Maiali! Bello il blog. Complimenti. Tra tante cose, soprattutto "di tendenza" fa piacere leggere qualcosa che si interessi di recupero delle tradizioni. Buona continuazione. Valeria & lemmi

12/1/07 2:50 PM  
Anonymous Anonimo said...

Quando si dice fortuna!... proprio qualche giorno fa mi è arrivato dalla Grecia un bel pacco ragalo con fichi secchi (molto simili alla qualità del dottato) e mandorle...
ma il cioccolato che percentuale di fondente deve avere?

12/1/07 4:06 PM  
Blogger il maiale ubriaco said...

ma a dire il vero non credo ci sia una percentuale particolarmente consigliabile. Io ho utlizzato cioccolato fondente all'80%.
Quello che vorrei suggerirti é di utilizzare pezzi di cioccolato belli grandi in modo che questo non vada a dissolversi completamente nella marmellata calda.

Saluti

Re

12/1/07 5:41 PM  
Blogger Unknown said...

...sembra una ricetta curiosa... Intanto l'ho trascritta su un foglietto, domani la passo a mio nonno, e lui poi ci farà sapere.. confido comunque che sia buonissima, visti anche gli altri commenti stra-positivi! A presto e... grazie! rani

3/9/07 3:23 AM  

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