lunedì, novembre 5

Risotto di zucca & castagne

Buon inizio settimana a tutti.
Questo risotto, delicato, gustoso e semplice da preparare utilizza 2 prodotti principe della stagione. Zucca e castagne, un abbinamento insolito ma capace di regalare grandi soddisfazioni. L’idea è venuta da un giro, di presto mattino, compiuto in uno dei mercati romani rionali. Da quando sono a Roma le mie giornate sono ricche di avvenimenti, ho abbandonato la vecchia vita fin troppo casalinga guadagnandone in salute, sguardi, sensazioni e gioia. Sono sempre stato del parere che avere la possibilità di spostarsi verso altri luoghi, senza rimanere a lungo in uno solo, concili lo spirito, il temperamento, la possibilità di utilizzare bene la mente ed il corpo. Mi rimane impressa un’espressione di Calvino, tratta dal meraviglioso Eremita a Parigi. Parlando di scrittura egli dice che per poter scrivere (quindi pensare) di un luogo, è necessario non viverlo più. Il distacco, la lontananza, non solo favoriscono la meditazione su/di esso, ma – configurandosi come altrove – permettono anche di rammentare la propria vita passata. Così accade a me. Lontano dai luoghi natali (ma non così lontano…quel tanto che basta, direi) accarezzo le strade della capitale crogiolandomi tra mille pensieri. Il mercato visitato, nei pressi di viale Libia, è un luogo coperto abbastanza grande da contenere almeno 25-30 banconi. Tra frutta, verdura, spezie e fiori, scegli il tuo banco con tutta tranquillità. Mi attira una zucca enorme, colorita e profumata. Ne prendo uno spicchio abbondante. Poi delle castagne fresche (prezzo e profumo la dicono tutta!), sistemate con cura in una busta per alimenti. Quattro chiacchiere col banchista, un sorso di caffè gentilmente offerto, poi a casa, nel fresco del mattino iniziato da poco. Prendo tutta la prima parte della giornata per cucinare. Lentamente, senza fretta. Frattanto sgranocchio qualche biscotto integrale preparato qualche giorno fa. Latte intero, uno yogurt bianco ai cereali, altro caffè. Il desiderio di lentezza che rapisce il Maiale in questi ultimi tempi spero rapisca anche voi. Nella maniera migliore, cominciando presto e bene la giornata; avendo il tempo, lento e placido, di preparare questo gustoso risotto da mille e una notte. Buon appetito!

Ingredienti x 4 persone

200/230 g di riso carnaroli
1 spicchio abbondante di zucca
6/8 castagne fresche
2 scalogni
¼ di burro
Parmigiano da grattugiare
1 spicchio d’aglio secco
2 foglie d’alloro
1 bicchiere di vino bianco secco
prezzemolo
Olio extravergine
Sale q.b.

Sbucciare le castagne avendo cura di lasciarvi la pellicola interna. Lessarle in acqua bollente profumata dalle foglie di alloro divise a metà di modo che rilascino tutto l’aroma. A cottura avvenuta (verificare con le mani se il cuore risulta morbido) scolarle e metterle da parte. In una padella capiente lasciare imbiondire nell’olio extravergine il trito di uno scalogno e lo spicchio d’aglio. Porvi la zucca tagliata a cubetti grossolani, abbassare la fiamma e lasciar consumare. Aggiustare con una presa di sale. Preparare (potete farlo anche prima) un leggerissimo brodo a base di carote, sedano e prezzemolo. In una pentola dai bordi alti soffriggere appena il trito dello scalogno rimasto, tostare il riso e sfumarlo con il bicchiere di vino bianco secco. Rabboccare con il brodo procedendo con il metodo classico di cottura del riso. Quando il riso sarà al dente aggiungere la zucca, prelevandola con un cucchiaio ed evitando di lasciar scorrere l’olio in eccesso. Dopo alcuni minuti aggiungere pure le castagne tritate al coltello. Rimestare delicatamente portando il riso a cottura. Spegnere la fiamma, mantecare con burro e parmigiano e spolverare col prezzemolo tritato. Lasciar riposare per circa 5 minuti chiudendo la pentola col coperchio. Impiattare aggiungendo un altro po’ di prezzemolo e qualche pezzetto di castagna messo da parte appositamente.

Un consiglio: quando comprate la zucca fate in modo che vi lascino i semi. Potrete tostarli ed usarli come decorazione, o mangiarli al naturale poiché sono squisiti.

Stefano Tripodi

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18 Comments:

Blogger Jessica said...

Interessante, adoro il risotto alla zucca.. devo assolutamente provare l'abbinamento con le castagne!

5/11/07 10:50 AM  
Anonymous Anonimo said...

sandra

Ste!! :)
non credo ai miei occhi... eh eh eh.. vedrai in settimana cosa ho fatto io con la zucca e le castagne!
p.s. siamo telepatici in qs periodo!
questo lo provo di sicuro. bravo bella foto!

5/11/07 1:14 PM  
Blogger fiordizucca said...

devo riconsiderare le castagne perché sono uno di quelli ingredienti che cotti proprio non riesco a mangiare. bella ricetta! :)

5/11/07 6:31 PM  
Anonymous Anonimo said...

Adoro le castagne... buonissimo il tuo risotto e decisamente da provare. Ho mangiato proprio pochi giorni fa a casa in Italia un risotto con radicchio rosso, castagne e speck... devo dire buonissimo, lo hanno fatto mia mamma e mia zia.
Ciao.

5/11/07 9:39 PM  
Anonymous Anonimo said...

In genere non amo la zucca. Mi ricorda un periodo in cui mia madre mi abboffava di risotti.
La poesia della tua ricetta, però, sconfigge ogni spiacevole rimembranza ed infonde, tutt'intorno, un profumo di buono.
Mi è venuta fame!

6/11/07 10:33 AM  
Blogger Leda said...

Non amo particolarmente le castagne nelle preparazioni salate, ma devo ammettere che questo risotto mi ispira proprio!
Se hai tempo, vieni trovarmi... aspetto il tuo voto x il sondaggio! ;-)

6/11/07 11:29 AM  
Blogger il maiale ubriaco said...

@Sandra attendo..!
@Sik: onorevole averti qui. Grazie per i complimenti.
@orchidea: devo provarlo, mi incuriosisce moltissimo.
Ste-

6/11/07 2:47 PM  
Blogger kebrunella said...

Come sempre bellissimo racconto...e la ricetta e' veramente interessante! Le castagne nel risotto sembrano proprio buone! Bravo!

6/11/07 6:53 PM  
Anonymous Anonimo said...

Squisitess...ma come fate a golosare così? Un saluto da Guenda

6/11/07 8:46 PM  
Blogger il maiale ubriaco said...

Ah, Guenda. che piacere averti fra noi! ;-)

Re

7/11/07 11:10 AM  
Blogger Adrenalina said...

Stefano le tue parole mi hanno portato in un bellissimo viaggio con la mente, grazie!
Il tuo risotto lo faccio di sicuro, avendo già provato abbinamento zucca/castagna ma in versione gnocco, se passi da me puoi vederli, da svenire. Se tanto mi da tanto il tuo risotto sarà altrettanto spettacolare.
Grazie ed hai ragione riprendiamoci il gusto di andare piano :)

7/11/07 1:36 PM  
Blogger il maiale ubriaco said...

@Adrenalina: per il nome che hai dire di andar piano è quasi un ossimoro :-) Grazie molte. Arrivo da te a curiosare.
@Guenda: ma sei la guenda che immagino? Un bacio.
Ste-

7/11/07 2:58 PM  
Anonymous Anonimo said...

Si, sono proprio io :) veramente complimenti. Ho provato il tuo risotto, anche se le castagne le ho tirate su ancora durette. Un bacio.

8/11/07 7:31 PM  
Blogger Adrenalina said...

ahahah hai ragione ed è proprio vero, io fatico ad andar piano, non per niente il mio nick ;)
Però a volte è bello prendersi i propri tempi anche se magari sono un pò accellerati come i miei :)

8/11/07 8:29 PM  
Anonymous Anonimo said...

Mmmm...il più buon piatto della settimana direi. Complimenti. Si potrebbe provare anche con le castagne arrostite invece che lessate.

10/11/07 5:44 PM  
Blogger Gloria said...

E' da molto che non vengo a trovare "il maiale ubriaco" e vedo che continuo a trovare idee interessanti! Buona la zucca con le castagne e buona la torta al cioccolato successiva. Inno ai colori e sapori. Bravi!

15/11/07 2:16 PM  
Anonymous Anonimo said...

Sono nuova del tuo blog e adire il vero dei blog in genere :-) Però mi piace cucinare e il tuo risotto mi ispira parecchio...però mi dovresti dare i tempi di cottura delle castagne..Non le ho mai cucinate..
Grazie e complimenti!!

16/11/07 12:45 PM  
Blogger il maiale ubriaco said...

Ciao e scusa per il ritardo con cui ti rispondo. Per le castagne i tempi variano a seconda di come le hai prese. Ti conviene tastarne una o aprirla e verificare. Il cuore deve essere morbido e...cotto! :-)
Ste-

17/11/07 9:44 AM  

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