sabato, novembre 3

La colazione del sabato - breakfast at Wellington

Il post del Sabato, esatto quello light, che compare quando meno te lo aspetti ed in cui il maiale ti parla di tutto, perché vuol farsi due chiacchiere con te e poi perché diciamocelo, il maiale è un animale sociale!
Oggi ci troviamo in Inghilterra, a casa mia, o meglio a pochi passi dalla mia umile dimora, dove nel cuore dell’ English countryside , fra le regioni dell’Hampshire e del Berkshire, sorge Stratfield Saye, un piccolo villaggio che dal 1817 ospita la tenuta nobiliare del Duca di Wellington (il mitico ammiraglio protagonista nel 1815 della battaglia di Waterloo).
Se fate un salto indietro, ricorderete che un accenno a questo posto l’ho già fatto, qui.
Bene, a me semplicemente è venuta voglia di riparlarne, perché ci tengo a trasmettervi la bellezza di certi luoghi, perché è una splendida giornata di sole, perché è raro essere “dirimpettai” di una famiglia nobiliare (o di ciò che ne resta) e soprattutto perché io fra un attimo sveglio la mia dolce compagna e vado a farci colazione!
Stratfield Saye è il tipico british village, raccolto e riservato, in cui ci si conosce praticamente con tutti, ma socializzare pure con la famiglia della porta accanto diventa davvero difficile, a meno che non ti trovi per strada per la passeggiata mattutina col cane, al pub a bere un birra oppure alla bottega della famiglia Wellington a fare spesa e colazione.
Io che non ho un cane ed al pub ci vado con qualche amico per starmene tranquillo, ho scelto il fine settimana per fare due chiacchiere con il vicino. Nel piccolo farm shop assaggio il formaggio del giorno, scelgo un po’ di verdura, adocchio il taglio di carne da proporre agli ospiti in serata, prendo anche le uova, freschissime e con il mio “paniere” della spesa siedo al tavolino e faccio colazione col primo che capita.

- Good Morning
- Good Morning to you Remo, how are we today?
- Very well thank you, how about yourself?
- Now, what have you got there! What are you cooking tonight?
- You know, nothing special, just a few things, my mates are coming around for dinner…


E cosi fra una tazza di caffè ed una calda fetta di torta, passo buona parte della mattinata, ritrovo una dimensione tutta mia, sono felice e mi aggiorno pure su quello che succede in paese!
Adesso, permettete, scappo a fare colazione. Vi auguro una buona giornata!

Remo Morretta

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6 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Beh proprio quello che ci vuole Remo!!! Una colazione con i fiocchi due chiacchere e relax... d'altronde è la filosofia Vivi slow, no??
un abbraccio!

3/11/07 12:06 PM  
Blogger il maiale ubriaco said...

eh si, hai proprio ragione sandra. questo vivere slow comincia davvero a piacermi.

Ciao!

Re

3/11/07 5:54 PM  
Blogger Imma said...

Ti avrei fatto volentieri compagnia! Da come lo descrivi deve essere proprio il posto dove mi piacerebbe vivere!
E a proposito, non ci racconti nulla della colazione? Ci lasci con un misero accenno ad una fetta calda di torta? Anche noi siamo "guardoni" e vogliamo sapere di piu', altrimenti che guardoni siamo!!!!

4/11/07 11:47 PM  
Blogger il maiale ubriaco said...

imma ha proprio ragione. il posto é incantevole, sembra di rivivere una storia d'altri tempi. la colazione avrei dovuto raccontarla, ma preferisco riportarla in cucina, sotto forma di ricette. Perció tieni gli occhi bene aperti, arriverá tutto, descritto nei minimi dettagli!

Ciao

Re

5/11/07 12:38 PM  
Blogger Cuoche dell'altro mondo said...

Mi paice moltissimo quella sensazione piacevole di "faccio una spesuccia", quattro chiacchere e poi mi bevo pure un caffè... bello ... bellissimO!

6/11/07 2:09 AM  
Blogger Cuoche dell'altro mondo said...

si scusa sono MARI

6/11/07 2:09 AM  

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