giovedì, gennaio 17

Vino di arance e noci

Qualche giorno fa ho sbirciato nell’archivio del maiale, contemplando e rileggendo i piatti che fino ad ora Stefano ed io abbiamo proposto. Mi sono un po’ lasciato andare alle emozioni, ai ricordi di un bel po’ di mesi passati a condividere la passione per la cucina ed alla bellezza di farlo a “porte aperte”, con voi insomma che entrate, leggete, sbirciate, lasciate messaggi e soprattutto cucinate. Guardavo il maiale dalla finestra del mio computer, col sorriso sulle labbra (…il naso rosso e un fazzoletto in mano per colpa del raffreddore), lo osservavo in silenzio e riflettevo sul fatto che, ahimé, la componente alcolica ultimamente è venuta un po’a mancare; che a parte l’ultima ricetta ubriaca del mio compare il 2008 non ha visto ancora bagnare queste candide pagine col sangue di bacco. E visto che il maiale è nato ubriaco (e tale deve rimanere), facciamolo bere dico io. Stavolta però non si tratta di un vino qualunque. Questo, l’ho fatto io. Al vino bianco, preparato da un anziano signore conosciuto per caso in un giorno d’estate, ho aggiunto il profumo delle arance calabresi ed il retrogusto amarognolo della noce matura. Ho lasciato macerare il tutto per alcuni giorni, completando la maturazione in bottiglia. Poi il momento giusto è arrivato e in una cena a lume di candela con la dolce Paula ho accompagnato a questa profumata bevanda una calda crostata di frutta secca. Davvero sublime.

Ingredienti

5 noci
la scorza di due arance
1 litro di vino bianco dolce
100 ml di acquavite (opzionale)
150 g di zucchero semolato

Pulire e tagliare le noci a metà, metterle in un barattolo a chiusura ermetica con la scorza d’arancia, il vino, l’acquavite e lo zucchero, aggiungendo un pizzico di noce moscata. Coprire e lasciare macerare in un luogo asciutto per 10 - 20 giorni, mescolando di tanto in tanto. Passato questo periodo, filtrare l’infuso ed imbottigliarlo. Non abbiate fretta di consumarlo e lasciatelo maturare in bottiglia ancora per un pò.
Consiglio: Servire fresco, magari per aprire oppure chiudere un buon pasto invernale.

Remo Morretta

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13 Comments:

Blogger AngelaMarta said...

Fantastico...chissà che delizia!
Hai utilizzato del vino bianco fermo oppure no?

Ciao!
Angela

17/1/08 5:05 PM  
Blogger il maiale ubriaco said...

Ciao Angela. Il vino utilizzato era leggermente frizzante e di una dolcezza incredibile!

Re

17/1/08 6:00 PM  
Blogger Cuoche dell'altro mondo said...

Sono astemia (per una brutta allergia), ma questa preparazione mi affascina. E poi le foto sono SPLENDIDE. Ma in casa hai la fortina di avere questa luce o hai qualche trucchetto da svelare. Compliementi davvero. Passo sempre con piacere da queste parti :-) Buon WE, Alex

18/1/08 9:31 AM  
Blogger il maiale ubriaco said...

ciao Alex. grazie mille per i complimenti. peccato per l'allergia, ma credo qualcuno che beve in famiglia ci sia!!
per le foto non c'é nessun trucco, semplicemente le faccio di mattina, quando la luce é qusi garantita ed é perfetta. se manca la luce io non fotografo (sono ancora gli inizi) perché non mi va di utilizzare "effetti speciali"!

Un bacio!

Remo

18/1/08 10:33 AM  
Blogger miciapallina said...

Ecco perchè amo la blogsfera.
Si gironzola di qui e di là, si saltella, si entra in casa d'altri e si da un occhiata.... poi ogni tanto si ha una sorpresa!!!
Che bello qui!
Si sta bene a casa vostra!
L'atmosfera è quella bella bella.... e siccome poi nella vita ci sono delle passioni (vedi fotografia e cucina), quando si arriva in certi blog, come questo, si resta ancora più a lungo a curiosare, a rosicare per le bellissime foto (ma io questa luce qui, così bianca ma non invadente, dove acc.... la trovo???)!
Posso "rubare" in prestito questa ricettina qui?
Ho giusto in esubero delle arance buonizzime, non trattate, che meritano la giusta fine!
Adesso vado a cercare un bel vino bianco..... frizzantino e dolce dici vero?
Ho già un ideuzza.......

nasinasi felici e colorati

22/1/08 9:28 AM  
Blogger il maiale ubriaco said...

ciao..fa piacere tu stia bene qui, é la stessa sensazione che provo io..si il vino deve essere dolce e le arance profumate e non trattate, mi raccomando!

Saluti

Re

22/1/08 10:55 AM  
Blogger miciapallina said...

Oggi nel blog etere imperversano le arance!
E per fortuna!
A me ne sono arrivate due cassette appena raccolte, biologiche, dritte dritte dalla Sicilia.
Talmente dolci che sembrano "dopate"....
Quindi, ho già sguinzagliato il GrandeGatto alla ricerca del vino giusto, ho cipiaincollato il post (così stasera lo incollo sulla porta del mio frigo).... credo di essere sulla strada giusta.... per una bella sbronza davanti al camino!
nasinasi un po alticci

22/1/08 11:44 AM  
Blogger il maiale ubriaco said...

ok allora ci sei. fammi sapere come va a finire!!!!

Re

22/1/08 2:28 PM  
Blogger il gatto goloso said...

mamma mia che ottima trovata.... la voglio provare questa ricettina goloso e alcolica... deve essere ottima!
Ti faccio i miei complimenti perché le foto di questo blog sono strepitose, semplici e pulite come piaciono a me... continua così! :-)

24/1/08 10:44 AM  
Blogger il maiale ubriaco said...

grazie gatto! ;-)

Re

24/1/08 3:43 PM  
Blogger miciapallina said...

Sono tornata!!!
mamma mia.... sono una maledizione!
Peggio dei likeni.... dove mi attacco resto!
Comunque..... non essendo una esperta di vini, e non amando però i vini laziali, ho optato per un vino della mia terra, che conosco di più!
Forse però non è dolcino.... vorrà dire che proverò le due versioni, secco e dolce!
Naturalmente ti farò sapere.... altrimenti perchè saremmo tutti qui?
Piuttosto, un consiglio, anzi due.... perchè no le noci? Ho quelle sbucciate che uso per fare il pane con le noci, pensavo di usare loro....
E poi.... se con il vino secco usassi un pizzico di cannella e zenzero, o magari un idea di chiodo di garofano?
Per iniziare l'alchimia aspetto domani..... adesso fuggo a casa che son fuori dalle sette del mattino!
I gatti protestano!!!
nasinasi

30/1/08 6:26 PM  
Blogger il maiale ubriaco said...

se le noci sono in buone condizioni allora utilizzale, non ho dubbi. Attenta peró a non complicare le cose con troppi sapori. Io in ogni caso il chiodo di garofano ce lo vedo benissimo, ma non ho provato, la mia versione era piuttosto semplice..

Re

31/1/08 11:11 AM  
Anonymous Anonimo said...

Mi consiglieresti un vino da abbianarci? Vorrei provare a fare questo coloratissimo miscuglio! :-)

13/2/08 5:32 PM  

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