lunedì, marzo 19

zeppole di San Giuseppe e crema umorale


Oggi è il 19 del mese di marzo ed è San Giuseppe. Il protettore dei poveri, dei derelitti e degli artigiani ci riporta alle vecchie tradizioni del nostro caro territorio italiano: il rito dei falò di felliniana memoria e le zeppole fritte. Sono giorni di festa e di passaggio stagionale, momenti di banchetti e convivialità, occasioni per festeggiare e stare insieme. Amarcórd.

Bene, torniamo a noi e passiamo alla ricetta.

Ingredienti x circa 20 zeppole
1/2 litro d'acqua
150 g di burro
50 g di strutto
una presa di sale
500 g di farina
13 uova
crema
olio per friggere
un barattolo di amarene sciroppate
zucchero a velo

Far bollire in una pentola acqua, strutto, burro e sale. Raggiunta l'ebollizione unire d'un colpo la farina, abbassare la fiamma e mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo senza grumi.
Quando l'impasto si stacca dalle pareti della pentola, spegnere la fiamma e incorporare le uova una alla volta facendo attenzione ad impastare bene e ad amalgamare il tutto.
Lasciar riposare per circa 15 minuti e preparare dei quadrati di carta da forno oleati.
Ora con l'aiuto di un sac a poche formate le ciambelle su questi quadrati oleati, preparatevi alla frittura e quando l'olio è bollente capovolgere il quadratino di carta con la zeppola nell'olio (magia: la carta si stacca da sola!). Qualche minuto di carta assorbente et voilà, il gioco è fatto. Non è proprio semplicissimo, ma da delle grosse soddisfazioni.
Ora per quanto concerne la crema, riteniamo che la sua ricetta sia qualcosa di estremamente personale, che si presta a delle forti interpretazioni soggettive in relazione agli stati d'animo, ai momenti, agli umori. Voi, fatela come meglio preferite e nel modo che più vi aggrada e solo successivamente ad un'adeguata riflessione a riguardo, farcite le zeppole con la crema.
guarnire ancora con 2 ciuffini di crema umorale, amarena e zucchero a velo a volontà.

Salutiamo l'inverno, accogliamo la primavera.

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5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

ben daccordo che ognuno si faccia la crema con la ricetta appresa dalla nonna/mamma. l'importante è che sia crema gialla e non, come purtroppo mi è capitato di vedere, chantilly. QUEST'ULTIMO SAREBBE UN VERO DELITTO!!!
e, ancora mio personalissimo parere, zeppola RIGOROSAMENTE fritta. quella al forno è in pratica uno sciù che si può mangiare durante tutto l'anno.
buona zeppola a tutti.

19/3/07 11:50 AM  
Blogger nini said...

mmmm,me ne papperei subito uno!!

20/3/07 6:31 AM  
Blogger cat said...

ecco! geniale il trucchetto della carta oleata (trovarla però è un'altra questione!) va bene anche la carta da forno pennellata di olio? saluti curiosi cat

20/3/07 9:41 PM  
Blogger il maiale ubriaco said...

bravo michele hai colto lo spirito!
nini spiacente tutto finito, sarà per la prossima.
cat rigorosamente carta oleata! ;-P
ahahahahaahahahahaahah

21/3/07 10:18 AM  
Anonymous Anonimo said...

Strano ma molto simpatico quest'omissis, non smetterete mai di stupirmi, bravi così e complimenti per il blog. Vi seguirò sempre
LUCE, Orvieto

22/3/07 12:44 PM  

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