Quando il maiale è in viaggio: Bath
Allora eccoci. Come anticipato pochi giorni fa il maiale per questa settimana resta in Inghilterra. Fra splendide giornate di sole, una temperatura alquanto pungente e tanta voglia di starsene un po’ tranquillo, lontano dal trambusto della vita quotidiana, il maiale gironzola attraverso il countryside inglese, guarda, esplora, si incuriosisce, banchetta. Questo maiale cosi legato alle sue cose, un po’ sulle sue, a volte impacciato, comincia ad ambientarsi e riesce a stare bene proprio dove e quando non te l’aspetti. Poi devo essere sincero (penso chi mi conosca oramai l’abbia percepito) la vita da queste parti comincia a piacermi; c’è un ritmo diverso, più pacato in cui ti puoi prendere tutto il tempo che vuoi, guardarti intorno, vivere le cose, le diversità…la località.
Prima tappa ufficiale del maiale in veste “british” è stata Bath, antica città romana di grande bellezza, enorme fascino e cuore di un’ Inghilterra d’altri tempi, legata al passato, alle tradizioni e alla bella vita. Inizia Venerdì sera la nostra passeggiata e dopo essere stati in albergo (un piccolo appartamento nel cuore della città) per mollare i bagagli, io e la mia amata ci incamminiamo verso il centro. Un groviglio di vicoli, sottopassaggi, piccole piazze ci accolgono e ci coprono dal freddo. La passeggiata è breve, riconosciamo subito il ristorantino di cui tanto avevamo sentito parlare; fa fresco fuori, non esitiamo un attimo, uno sguardo e decidiamo, si entra! Fishworks è una pescheria, aperta giorno e notte che ha una caratteristica particolare; oltre a vendere del pesce freschissimo, di alta qualità e soprattutto locale, ha giusto qualche tavolino, nascosto giù in fondo, attorno al quale ci si può sedere e farsi una vera e propria “scorpacciata” di pesce. Noi abbiamo dovuto provare, accertarci che non si trattasse delle solite dicerie e menu alla mano siamo passati da un’aragosta con patate ad una grigliata di pesce misto (sgombro, gamberi, merluzzo, tonno, salmone) passando per un’insalata greca di finocchi ed una gustosa zuppa di granchio. Il tutto innaffiato con del buon vino bianco locale (eh si perché pure questo si trova qui) ed una fresca limonata. Soddisfatti, satolli e di buon umore abbiamo fatto due chiacchiere con il proprietario che con orgoglio ci ha raccontato la storia del suo oramai famoso locale. Non ne parlo qui, sarebbe dura, ma vi dico che per approfondimenti potete saltare su questa pagina (ammirate).
L’indomani colazione da Sully Lunn’s, piccola e accogliente sala da the, in piedi da più di trecento anni e gestita da una famiglia francese. Poi visita al mercato dei produttori locali e dulcis in fundo, lunga pausa in uno dei negozi più belli che abbia mai visto da quando sono qui. Paxton & Whitfiel è un’antica bottega di formaggi specializzata in prodotti locali. Formaggi inglesi d’ogni tipo e poi biscotti, erbe aromatiche, vecchi taglieri di legno, ceste di paglia; sembrava essere entrati in un altro mondo, lontano dal resto, proprio come sognavo di fare da un po’, per giunta accolti e coccolati dall’anziano proprietario e coinvolti da tutta la sua passione per la buona tavola. Si è fatto tardi, devo andare. Vi lascio cosi, in questa piccola bottega d’altri tempi, in questa città incantata, con la speranza che un giorno possiate passarci e ricordare. Questo è quanto. Un saluto dal maiale.
Remo
Prima tappa ufficiale del maiale in veste “british” è stata Bath, antica città romana di grande bellezza, enorme fascino e cuore di un’ Inghilterra d’altri tempi, legata al passato, alle tradizioni e alla bella vita. Inizia Venerdì sera la nostra passeggiata e dopo essere stati in albergo (un piccolo appartamento nel cuore della città) per mollare i bagagli, io e la mia amata ci incamminiamo verso il centro. Un groviglio di vicoli, sottopassaggi, piccole piazze ci accolgono e ci coprono dal freddo. La passeggiata è breve, riconosciamo subito il ristorantino di cui tanto avevamo sentito parlare; fa fresco fuori, non esitiamo un attimo, uno sguardo e decidiamo, si entra! Fishworks è una pescheria, aperta giorno e notte che ha una caratteristica particolare; oltre a vendere del pesce freschissimo, di alta qualità e soprattutto locale, ha giusto qualche tavolino, nascosto giù in fondo, attorno al quale ci si può sedere e farsi una vera e propria “scorpacciata” di pesce. Noi abbiamo dovuto provare, accertarci che non si trattasse delle solite dicerie e menu alla mano siamo passati da un’aragosta con patate ad una grigliata di pesce misto (sgombro, gamberi, merluzzo, tonno, salmone) passando per un’insalata greca di finocchi ed una gustosa zuppa di granchio. Il tutto innaffiato con del buon vino bianco locale (eh si perché pure questo si trova qui) ed una fresca limonata. Soddisfatti, satolli e di buon umore abbiamo fatto due chiacchiere con il proprietario che con orgoglio ci ha raccontato la storia del suo oramai famoso locale. Non ne parlo qui, sarebbe dura, ma vi dico che per approfondimenti potete saltare su questa pagina (ammirate).
L’indomani colazione da Sully Lunn’s, piccola e accogliente sala da the, in piedi da più di trecento anni e gestita da una famiglia francese. Poi visita al mercato dei produttori locali e dulcis in fundo, lunga pausa in uno dei negozi più belli che abbia mai visto da quando sono qui. Paxton & Whitfiel è un’antica bottega di formaggi specializzata in prodotti locali. Formaggi inglesi d’ogni tipo e poi biscotti, erbe aromatiche, vecchi taglieri di legno, ceste di paglia; sembrava essere entrati in un altro mondo, lontano dal resto, proprio come sognavo di fare da un po’, per giunta accolti e coccolati dall’anziano proprietario e coinvolti da tutta la sua passione per la buona tavola. Si è fatto tardi, devo andare. Vi lascio cosi, in questa piccola bottega d’altri tempi, in questa città incantata, con la speranza che un giorno possiate passarci e ricordare. Questo è quanto. Un saluto dal maiale.
Remo
Etichette: Bath, Fishworks, Paxton Whitfield, Sally Lunn's, Somerset, viaggi
16 Comments:
Ne parlavo proprio ieri con Elena (Comida), sto pensando all'Inghilterra del sud per le prossime vacanze estive... in quel caso potrò chiederti qualche indicazione, nevvero? Intanto mi gusto l'occhio (e virtualmente anche il palato) con questo tuo post. Ciao
senz'altro elisabetta. un piacere poterti dare dei suggerimenti. Scrivimi pure una email quando vuoi.
Re
Allora grazie in anticipo, a presto.
Bath è un incanto, come del resto anche tutte le campagne che ci stanno intorno con le casettine tutte lontante tra di loro ed una leggera foschia:adoro questi posti!!!!ciao e buona permanenza alle terme romane...baci
Buon relax!
Quando torni ricordati che c'è un premio per te sul mio blog!
:-)
"Ci rendete felici", ipse dixit.
Passate a ritirare il premio?
ciao
Fabrizio&Chiara del Monolocale
bath e' veramente un incanto ed e' una delle mete turistiche piu' importanti in UK. Anche Bristol e' una cittadina interessante, e in genere tutta la zona, vedi anche Wells, e' una delle mie preferite.
Complimenti per i posti che hai visitato, che qualcuno pensa che l'inghilterra sia fatta solo di roast beef grigio e cavolo lesso. E' tutto un mondo da scoprire. Anche io sono in UK ora, ma a Londra, veramente lontano anni luce dalle atmosfere di bath, ma anche qui basta spostarsi di un ora di treno nell'oxfordshire, nel cotswald, per trovare paesaggi incantevoli e dei ritmi di vita inatesi.
Che voglia di prendermi qualche giorno e fare il vostro stesso giro. Bello, bello, bello. Sfido io che inizia a piacerti! Un abbraccio, Alex
Ad averlo saputo quando abitano in UK !!!!
Comunque, ieri mi son visto il MAsterchef e di nuovo mi fanno inca*******e quando fanno affermazioni forti tipo calamari e formaggio non si mettono insieme. Con un colpo di ingoranza a riguardo di un piatto traditionale favoloso : calamari gratinati con pecorino! BAh! Inglesi!
interessante che i posti del mangiar bene ci siano anche da quelle parti... Bella la pescheria con annessi i tavolini nascosti... potrebbe essere un'idea x una futura attività;-)))
Ciao a tutti.
fabrizio, che dire, iniziamo a montarci la testa al maiale, con tutti questi premi! ;-)
gianpaolo, allora c'é qualcujno che ci segue pure qui intorno, in Inghilterra. Ti fai vivo solo adesso? direi che nella prossima passeggiata ti faccio sapere e magari si fa un giro gastronomico insieme. Cotswold dici, posto assolutamente favoloso.
Alex, vieni pure a farti un giro, ne vale la pena!!!! (adesso hai pure Gianpaolo come guida!!!)
Food traveller, lasciamo stare. Non ne volgio parlare altrimenti mi innervosisco. Masterchef é un programma snervante ed altrettanto lo sono i due pseudo-critici, mangioni da strapazzo!
Venere, hai toccato un tasto delicato...effettivamente ci ho pensato, ma non diciamolo a nessuno, teniamo il segreto qui (perció non piú segreto)
Remo
ciao remo! sei nominato per un meme... uhm... letterario! :-))
magari, intanto sono tornato in Italia, ma tra qualche mese (6) saro' molto spesso da quelle parti, quindi fatemelo sapere se ripassate.
bene bene..il mio compare ha fatto un bel viaggetto distensivo.. credo proprio che ce ne saranno parecchi di viaggi così intensi, rilassanti e meditativi. Un bacio ed un abbraccio a tutti voi. Ste-
Nominati, passate a prendere il premio :)
Wow, Bath e' bellissima! Fishworks mi sembra proprio da non perdere, e che dire del cheese shop....questo post fara' invidia mio marito.
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