Risotto passato in forno con limoni di Sorrento e provolone del Monaco
Finalmente ci siamo! Sono tornato a Roma e sto iniziando ad organizzare l'anno lavorativo che si prospetta denso denso di impegni. Ci eravamo lasciati con l'idea di realizzare un risottino molto radicale, a base di limoni di Sorrento e Provolone del Monaco. Ebbene eccoci qui, un pò in ritardo ma ci siamo. E' nata, in questo tempo in cui non ci siam visti, la voglia di raccontare due sapori straordinari della Campania. La particolarità sta nel fatto che ho desiderato esaltarli al massimo, realizzando un risotto volgarmente soprannominato assoluto, per l'estrema semplicità e distinguibilità dei sapori. Niente basi, tanto per cominciare. Niente aglio, cipolla, brodo e quanto altro. Ma, nell'ordine: un meraviglioso olio di Puglia prodotto in famiglia secondo ferree leggi biodinamiche, un riso superfino bianchissimo preso al sacco, limoni di Sorrento colti un paio di giorni fa, fior di sale e il nostro Provolone del Monaco. L'assolutezza del piatto sarà ancor più ravvisabile nella modalità di preparazione. E qui vi voglio.. a darmi consigli, a far le vostre aggiustatine, a bacchettarmi qualora pensaste ch'io abbia toppato ;-) La verità è che ci siamo deliziati ad assaporarlo. L'idea di passarlo in forno è stata buona, tutti i sapori sono venuti ancor più fuori inebriandoci e profumando la cucina di limone. Poi la croccantezza del riso al palato ha fatto il resto. E' questo un modo per salutare l'estate. Ora che il fresco comincia a fare capolino, nell'attesa di un morbido autunno e di tutti i suoi sapori. Gustatelo alla sera, dopo una ricca giornata passata fuori. Apparecchiate con lentezza, magari all'aperto, e stappate un bianco morbido e profumato. Accendete una candela. Lasciate che gli occhi si chiudano ad ogni boccone.
Ingredienti x 4 persone
240 gr di riso bianco superfino
3-4 limoni di Sorrento
Provolone del Monaco (media stagionatura)
olio di frantoio
fior di sale
pepe nero
Tostate il riso in una padella antiaderente precedentemente irrorata di poco olio extravergine. Sfumate con il succo di limone e portate a metà cottura con l'acqua bollente. Aggiustate di sale con una manciata di grani di fior di sale, pepate e grattugiatevi una generosa quantità di buccia di limone. Mantecate con una noce di burro e un bel pò di Provolone del Monaco grattugiato in scaglie grossolane. Passate in forno già caldo a circa 200° e fino ad ultimare la cottura ed avendo cura di aggiungere acqua calda quando serve. Dopo circa 20 minuti spegnete il forno e lasciate riposare. Prelevate il risotto dal forno, impiattate e spolveratevi sopra alcune scaglie di buccia di limone, provolone del monaco e ancora poco pepe nero.
Stefano Tripodi
Etichette: limoni di Sorrento, primi piatti, Primosale, provolone del Monaco, risotto
10 Comments:
Prima di essere stregata dalla ricetta sono stata rapita dal racconto. Sarà il profumo dei limoni ...
Bentrovati dopo tanto tempo. Come si fa a non aver voglia di provare questo risotto dopo la tua presentazione? Bellissima semplicità.
Ciao, Alex
Particolare, innovativo, divertente... e assolutamente profumato!
CHe dire... lo proverò!
Sere - cucinailoveyou.com
Voi maiali siete incredibili :) Foto e blog bellissimi, una dolce e profumata rarità. Lo provo subito.
ottima ricetta davvero! sai dove trovare a roma il prov del monaco?
Ben ritrovati! I vostri risotti sono sempre un incanto. Grazie. Kat
I maiali mi sono sempre piaciuti (mi ci identifico pienamente) e leggervi è un piacere per la testa e il palato. Vi informo quindi di avere inserito il vostro succulento link nel mio sito, www.lattecondensato.com, in cui si parla di ricordi e a volte pure di ricette.
Se volete farci un salto, ben contento, e se tempo e voglia coincidono, postate pure.
Grazie, siete un duo da 5 stelle.
Gianandrea
che profumino che arriva da questo piatto.. Davvero credo di sentire il profumo intenso dei limoni e cremoso del formaggio!
Un abbraccio ragazzi!
;)
Mi sembra perfetto. mi affascina l'idea di sfumare col succo di limone. Sceglierei però un erbetta da spolverarci sopra. Complimenti.
Caro Stefano, come sai ho fatto un salto dalle nostre parti ed ho preso del provolone per farti felice. Ieri sera ho provato la ricetta, stendendo il risotto in una teglia, ricoprendo il tutto con un misto di pangrattato, scorza di limone e pepe nero. Ottimo
Re
Posta un commento
<< Home