Orata al sale, fichi secchi del cilento, pistacchi & profumo di limone
Perdonate l’assenza in questi giorni, ma il maiale doveva necessariamente andarsene in vacanza, prendersi una piccola pausa di riflessione e poi cucinare, mangiare, sbevazzare con un pò di amici. Stefano dopo il Natale ha deciso di festeggiare l’anno nuovo a Parigi con la sua dolce signora. Io per non sfigurare me ne sto qui a Londra, probabilmente a farmi un pic-nic notturno a base di caviale e champagne e guardare i fuochi d’artificio ai piedi del Big Ben (diciamo che vista la lontananza da casa e la tanta nostalgia, mi sono concesso una piccola follia).
Peccato non poter salutare il 2007 insieme al mio amico di sempre e brindare con lui al caro “maiale”, che per noi ha rappresentato finora veramente tanto e certamente motivo di orgoglio.
La ricetta di oggi la dedico quindi al mio compare, alla mia cara famiglia, sempre vicina nei pensieri ed a tutti voi che nel bene e nel male ci seguite "appassiunatament".
Vi dedico il profumo del mio mare ed i colori della mia terra, sperando che possano sorprendervi ed accompagnarvi con un sorriso sulle labbra verso l’anno nuovo.
1 orata - 200 gr
2-3 fichi secchi
una manciata di pistacchi
1 spicchio d’ aglio
½ limone
2-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
prezzemolo
sale grosso
Pulire e lavare l’orata, poi asciugarla con cura. Condirla internamente con i fichi tagliati a pezzetti, i pistacchi privati del guscio, l’aglio, il prezzemolo, una fettina di limone ed un filo d’olio extravergine d’oliva. Cospargere un po’ di sale sul fondo di una teglia capiente, appoggiarvi l’orata e ricoprirla poi completamente di sale. Infornare a 200 C per 15 minuti. (i tempi di cottura sono fondamentali per ottenere un pesce delicato ed ad un buon punto di umidità).
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